Corso Abilitazione Consulente Prodotti Fitosanitari

Il decreto legislativo 150/2012 concernente “Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile dei pesticidi” e il Piano d’Azione Nazionale (PAN) hanno istituito, ex novo, l’abilitazione all’attività di consulenza a supporto di un utilizzo dei prodotti fitosanitari verso forme caratterizzate da maggiore compatibilità e sostenibilità ambientale e sanitaria.

Obbiettivi

Il corso, previo superamento dell’esame finale, rilascia la certificazione per l’abilitazione allo svolgimento dell’attività di Consulente nell’ambito della difesa fitosanitaria a basso apporto di prodotti fitosanitari (D.Lgs 150 del 14/8/2012 – DGR 628 del 18/11/2015)

Programma

Modulo 1 (Area agricola)           

  • legislazione nazionale e comunitaria relativa ai prodotti fitosanitari e alla lotta obbligatoria contro gli organismi nocivi;
  • pericoli e rischi associati ai prodotti fitosanitari
  • strategie e tecniche di difesa integrata, di produzione integrata e di contenimento biologico delle specie nocive nonché principi di agricoltura biologica. Informazioni sui principi generali e sugli orientamenti specifici per coltura e per settore ai fini della difesa integrata, con particolare riguardo alle principali avversità presenti nell’area; – valutazione comparativa dei prodotti fitosanitari, con particolare riferimento ai principi per la scelta dei prodotti fitosanitari che presentano minori rischi per la salute umana, per gli organismi non bersaglio e per l’ambiente;

Modulo 2 (Area di pertinenza medica)

  • sintomi di avvelenamento da prodotti fitosanitari,
  • interventi di primo soccorso
  • informazioni sulle strutture di monitoraggio sanitario e accesso ai relativi servizi per segnalare casi di incidente;

Modulo 3 (Area della sicurezza)

  • corretto uso dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e misure di controllo dell’esposizione dell’utilizzatore nelle fasi di manipolazione,
  • miscelazione e applicazione dei prodotti fitosanitari;
  • rischi per le acque superficiali e sotterranee connessi all’uso dei prodotti fitosanitari e relative misure di mitigazione.
  • Idonee modalità per la gestione delle emergenze in caso di contaminazioni accidentali o di particolari eventi meteorologici che potrebbero comportare rischi di contaminazione da prodotti fitosanitari;
  • misure per la riduzione dei rischi per le persone, gli organismi non bersaglio e l’ambiente
  • corrette modalità di trasporto, di stoccaggio dei prodotti fitosanitari, di smaltimento degli imballaggi vuoti e di altro materiale contaminato e dei prodotti fitosanitari in eccesso (comprese le miscele contenute nei serbatoi), in forma sia concentrata che diluita;

Modulo 4 (Area tecnica)             

  • attrezzature per l’applicazione dei prodotti fitosanitari:
  • gestione e manutenzione delle macchine irroratrici, con particolare riferimento alle operazioni di regolazione (taratura); gestione e manutenzione delle attrezzature per l’applicazione di prodotti fitosanitari e tecniche specifiche di irrorazione (ad esempio irrorazione a basso volume e ugelli a bassa deriva);
  • rischi specifici associati all’uso di attrezzature portatili, agli irroratori a spalla e le relative misure per la gestione del rischio;
  • aree specifiche ai sensi degli articoli 14 e 15 del decreto legislativo n. 150/2012;
  • registrazione delle informazioni su ogni utilizzo dei prodotti fitosanitari. MATERIE SPECIFICHE PER CONSULENTI

Modulo 5 (Area agricola)           

  • Legislazione nazionale ed europea relativa ai prodotti fitosanitari, con particolare riferimento alle procedure di autorizzazione, revoca e modifica delle stesse. Fonti di accesso alle informazioni (banche dati, siti web ecc.);
  • Corretta tenuta dei registri dei trattamenti di cui all’art. 16, comma 3 del decreto legislativo n. 150/2012; – Approfondimenti relativi alla biologia e alle modalità di prevenzione e controllo delle principali avversità delle piante coltivate, presenti sul territorio nel quale si svolge l’attività di consulenza;
  • Corretta interpretazione delle informazioni riportate in etichetta e nelle schede di sicurezza dei prodotti fitosanitari, con approfondimenti relativi alla valutazione comparativa;
  • Modalità di accesso e conoscenza delle informazioni e servizi a supporto delle tecniche di difesa integrata e biologica, messi a disposizione dalle strutture regionali;
  • Norme a tutela delle aree protette e indicazioni per un corretto impiego dei prodotti fitosanitari nelle medesime aree ed in altre aree specifiche;

Modulo 6 (Area agricola)           

  • Informazioni sul corretto stoccaggio dei prodotti fitosanitari e sulle norme relative alla sicurezza sul lavoro;
  • Ruolo del consulente; capacità di interloquire con le strutture di ricerca e sperimentazione e con gli utilizzatori di prodotti fitosanitari;
  • Modalità di compilazione e trasmissione delle schede informative sui dati di vendita ai sensi dell’art. 16 del decreto legislativo n. 150/2012;

Modulo 7 (Area della sicurezza)              

  • Norme di gestione in sicurezza dei locali di vendita e di deposito dei prodotti fitosanitari,
  • Norme di sicurezza relative alla vendita e al trasporto dei prodotti fitosanitari con particolare riferimento ai locali di vendita, di deposito e di immagazzinamento, alle norme di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, alla valutazione dei rischi per la salute, per la sicurezza dei lavoratori e per la protezione dell’ambiente di vita e di lavoro connessi all’attività specifiche di deposito, trasporto, carico e scarico degli imballaggi e delle confezioni delle sostanze e delle miscele pericolose fitosanitarie;
  • Addestramento all’uso dei Dispositivi di protezione individuale (DPI) in caso di procedure dettate dalle disposizioni obbligatorie da osservare in caso di incidenti ed emergenze ai sensi dell’art. 226 del decreto legislativo n. 81/2008 ed in conformità al decreto ministeriale 2 maggio 2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
  • Nozioni di base per l’individuazione dei pericoli e dei possibili rischi da incidente rilevante
Durata
25
Verifica finale
prevista al fine del rilascio della Certificazione

Richiedi maggiori informazioni