Al cittadino che entra in contatto con le strutture sanitarie per diagnosi, cure, prestazioni mediche e operazioni amministrative deve essere garantita la più assoluta riservatezza e il più ampio rispetto dei suoi diritti fondamentali e della sua dignità. Lo ha ribadito il Garante della Privacy, con il provvedimento generale adottato il 9 novembre 2005, prescrivendo ad organismi sanitari pubblici e privati (aziende sanitarie territoriali, aziende ospedaliere, case di cura, osservatori epidemiologici regionali, servizi di prevenzione e sicurezza sul lavoro) una serie di misure da adottare per adeguare il funzionamento e l’organizzazione delle strutture sanitarie a quanto stabilito nel Codice sulla Privacy e per assicurare il massimo livello di tutela delle persone.
Iscriviti alla nostra newsletter
Per rimanere sempre aggiornato sulle novità del Centro Europeo di Studi Manageriali!